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Le funzioni della vitamina D...

L’IMPORTANZA DELLA VITAMINA D

Un brevissimo excursus sul mondo delle vitamine prima di presentarti quella che io considero la Regina delle Vitamine, ovvero la D! Se ti stai chiedendo il perchè, ti basterà leggere l’articolo per capire come mai le conferisco così tanta importanza.

Le Vitamine sono micronutrienti che, seppur assunte in piccole quantità, sono indispensabili per lo svolgimento di molteplici funzioni cellulari. 

Per le loro caratteristiche chimico-fisiche si distinguono in:

VITAMINE LIPOSOLUBILI: A-D-K-E-F così chiamate perché solubili nei grassi. Sono assorbite nell’intestino con i grassi alimentari e si accumulano nel fegato e nel tessuto adiposo. Sono indispensabili per il funzionamento di tessuto e organi.

VITAMINE IDROSOLUBILI (C- gruppo delle B) così chiamate perché si sciolgono in acqua e non vengono immagazzinate nel nostro organismo per cui devono essere assunte quotidianamente con l’alimentazione: entrano in molti sistemi enzimatici dell’organismo.

 

Se sei convinto che la Vitamina D sia coinvolta solo nel metabolismo del Calcio proteggendo le ossa, beh, questo è il motivo per cui oggi te la presento dedicandole particolare attenzione. 

 

La Vitamina D appartiene al gruppo delle vitamine liposolubili. In natura si trova in forme diverse, di cui le due principali sono la vit D2 (ergocalciferolo) e vit D3 (colecalciferolo) ma, siccome svolgono la medesima attività nell’uomo, si utilizza il termine vit D per indicare entrambe le forme.

 

È nota a tutti la funzione principale di protezione di denti ed ossa della vitamina D, più nello specifico per quanto riguarda Calcio e Fosforo, vit D2 e vit D3 sono coinvolte nelle seguenti seguenti attività:

· aumenta l’assorbimento del calcio e del fosforo a livello intestinale.

· aumenta la fissazione del calcio e del fosforo nelle ossa

· riduce l’eliminazione fecale del calcio e del fosforo

· regola i livelli plasmatici di calcio.

 

Ma se ti dicessi che questo è solo un capitolo riguardante le sue funzioni? Limitare i benefici della vit D alle sopracitate attività è riduttivo. 

 

Sempre più ricerche dimostrano il suo preponderante ruolo immunostimolante e di regolazione del ciclo cellulare

Proprio per questo motivo diversi medici utilizzano la vit D a dosaggi elevati in varie disfunzioni del sistema immunitario, come nelle patologie autoimmuni e nelle patologie infettive recidivanti.

 

 

Oltre ad apportare benefici al sistema immunitario, è stato riscontrato che la vit D abbia un’azione protettiva 

sul cuore riducendo il rischio di danni cardiovascolari;
sul cervello riducendo il declino cognitivo legato all’età ed allontanando sintomi a carattere depressivo;
sulla circolazione del sangue apportando effetti anti-ipertensivi: valori sufficienti di vit D, o eventualmente una sua supplementazione, promuovono l’abbassamento della pressione arteriosa;
sull’apparato muscolo-scheletrico riducendo il rischio di fratture e favorendo il recupero post lesione. Non solo sostiene la salute dell’osso ma promuove anche quella del muscolo regolando la crescita e la proliferazione dei miociti, cellule muscolari;
sulla retina abbassando il rischio sviluppo di degenerazione maculare legata all’età
su pancreas: attenuando l’aumento della glicemia e dell’insulino-resistenza si rivela alleata nella prevenzione del diabete di tipo2.

 

“Come faccio a capire se sto beneficiando dei suoi effetti positivi? Qual è il rangeconsigliato?”

 

È possibile valutare la quantità di vit D tramite il dosaggio plasmatico della 25-OH-D3. Valori normali per bambini e adulti sono compresi tra i 30 ng/ml e i 100ng/ml. Tuttavia mi preme ricordarti che ‘normale’ non vuol dire ottimaleSi considerano ottimali i valori compresi tra 60 e 80 ng/ml.

 

“Dove si trova la vitamina D?”

 

Come hai potuto notare le funzioni che la vitD svolge sul nostro corpo sono molteplici ma lo stesso, purtroppo, non vale per le sue fonti d’approvigionamento

 

A differenza delle altre vitamine che devono essere introdotte giornalmente con la dieta, la vitamina D viene sintetizzata dal nostro corpo a partire dai raggi UVB. Le vitamine D2, D3 vengono prodotte a livello della cute per azione dei raggi ultravioletti sulle provitamine ergosterolo (di origine vegetale) e 7-diidrocolesterolo (di origine animale). La vitamina D viene trasformata a livello renale in ormone-vitamina D.

 

Per ottenere la dose consigliata giornaliera di vit D è necessario esporre viso, gambe e braccia alla luce solare ma per evitare gli effetti negativi dei raggi UV sono consigliate le prime ore del mattino o le ultime del tardo pomeriggio. Inoltre l’utilizzo di creme protettive, assolutamente necessarie durante il resto della giornata, ne ostacola la produzione. 

 

Per tal motivo occorre bilanciare con la dieta: pesce, in particolare salmone non di allevamento, aringhe, tonno e sardine sott’olio, olio di fegato di merluzzo, sgombro, alcune specie di funghi non molto diffusi, tuorlo d’uovo, formaggio, latte, yogurt e burro.

“Cosa succede se ho un eccesso di vitamina D?”

 

La possibilità di avere valori troppo elevati di vit D è una situazione remota, ma ovviamente è sempre opportuno chiedere il parere del proprio medico e tenere monitorati, a cadenza trimestrale/semestrale, i livelli di 25-OH-D3.

 

Conoscere i tuoi valori di vitamina D ti permette di considerare una supplementazione qualora i livelli siano sotto il normale range consigliato o qualora tu voglia raggiungere uno stato ottimale di salute.

 

Spero di averti dato anche oggi una piccola #HANDFORLIFE, una piccola consapevolezza per liberare le tue energie e condurre il tuo benessere psicofisico verso la direzione da te desiderata.

 

 

D.O. Giulia Sollima

 

 

 

 

 

REFERENCES

 

 

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La vitamina D: quali ruoli ha?
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